Descrizione
Il Kiwi è un frutto dalla buccia pelosa perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella) non vengono avvertiti quando si mangia il frutto. Consumare quantità superiori a due frutti, soprattutto a digiuno al mattino, ha un effetto discretamente lassativo (relativo alla sensibilità individuale). Il kiwi è una ricca miniera di vitamina C, addirittura superiore a quella contenuta negli agrumi. Importantissima per il potenziamento delle difese immunitarie del nostro organismo, assicura una protezione attiva e continua contro i radicali liberi, influenza il metabolismo dei carboidrati e degli acidi grassi per trarne energia, favorisce l’assorbimento del ferro, combatte la fragilità dei capillari. Il kiwi possiede anche una buona quantità di calcio e fosforo, essenziali per la salute dell’apparato scheletrico e la presenza di altri minerali lo rende un frutto rimineralizzante in grado di regolare la funzionalità cardiaca e la pressione arteriosa. Il magnesio in particolare, favorisce la concentrazione e la produzione energetica del cervello, nonchè la forza muscolare, mentre l’elevato contenuto di potassio rende il kiwi un alimento molto utile per prevenire depressione, disordini dell’apparato digerente e crampi muscolari. Le fibre solubili e insolubili contenute nel frutto di kiwi creano senso di sazietà, abbassano i livelli di colesterolo nel sangue, migliorano il transito del cibo nel tratto intestinale, svolgono un effetto di controllo sul valore del glucosio nel sangue. Il kiwi contribuisce inoltre a mantenere turgida la pelle e migliora la circolazione sanguigna.
In Cucina: il modo più semplice per gustare un kiwi è tagliarlo a metà ed assaporarne la polpa con un cucchiaino. Ideale, per la consistenza e la dolcezza, tagliato nelle macedonie o nello yogurt, su torte di frutta fresca o nelle insalate; è ottimo anche per la preparazione di succhi, sciroppi, conserve e marmellate.
Curiosità: per l’acquisto si consiglia di fare attenzione a evitare i kiwi troppo maturi (riconoscibili dal fatto che sono molto molli), perché hanno un odore (ma anche un sapore) sgradevole; d’altro canto i frutti non devono nemmeno essere troppo duri, altrimenti sono molto aspri, ma cedevoli al tatto.