Descrizione
Il cetriolo è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, originario dell’India. Coltivato sin dall’antichità a scopo alimentare è composto per il 96% da acqua. E’ pressoché privo di calorie e quindi adatto nelle diete dimagranti. I cetrioli, lunghi dai 20 ai 30 cm hanno la buccia spessa, di colore verde o bianco, giallo a maturità, liscia o bitorzoluta, edibile. La polpa è bianca e succosa, leggermente acidula, con semi nella parte centrale. I frutti si consumano quando sono ancora immaturi. Esso contiene una importantissima sostanza, l’acido tartarico, che impedisce ai carboidrati dei prodotti alimentari, immessi nel nostro organismo, di trasformarsi in grassi, ecco perché i nutrizionisti consigliano il consumo del cetriolo nelle diete e a tutti coloro che vogliono mantenere il peso sotto controllo. Si suggerisce, addirittura, di mangiarlo abbinato al pane integrale per esaltarne totalmente la sua efficacia come prodotto altamente dietetico. Inoltre è un buon diuretico e un valido disintossicante. Contiene provitamina A, le vitamine del complesso B, la vitamina C, Potassio, Ferro, Calcio, Iodio e Manganese. Aiuta i reni ad eliminare i liquidi e le tossine, migliorano l’attività del fegato e del pancreas.
In Cucina: è un ortaggio tipicamente estivo da consumarsi crudo in insalata. È inoltre l’ingrediene principe della salsa greca a base di yogurt e aglio chiamata Tzatziki. Si può consumare crudi o sottoaceto. Nell’Europa centrale e settentrionale viene utilizzato in genere sottaceto per poterne disporre tutto l’anno. Nella cucina asiatica, i cetrioli vengono utilizzati anche cotti, all’interno di curry di verdure o di altri piatti; in genere la cottura è rapida, in modo da mantenere la polpa dei cetrioli croccante. Una volta cotti tendono ad assumere un sapore leggermente amarognolo.
Curiosità: i cetrioli si prestano a molti trattamenti di bellezza proprio per il loro potere rinfrescante e lenitivo, soprattutto per le scottature solari.